SEMINARIO FORMATIVO CNAPPC “LE POLITICHE DI COESIONE E LA PROGRAMMAZIONE EUROPEA 2014-2020 - RUOLI E OPPORTUNITÀ PER I PROFESSIONISTI
Qualificare i professionisti sulle politiche di coesione, integrare le competenze tradizionali con le nuove tecnologie abilitanti per favorire la diffusione sul territorio di una rete di professionisti specializzati e attuare i progetti secondo gli standard comunitari.
Sono questi alcuni degli obiettivi del seminario “Ruoli e opportunità per i professionisti†in programma il 15 dicembre dalle 15 alle 19.30 a Roma presso la sede del Consiglio Nazionale Architetti PPC, via Santa Maria dell’Anima 10.
L’incontro - primo del ciclo di cinque appuntamenti: “Le Politiche di Coesione e la Programmazione Europea 2014/2020†promosso dal CNAPPC per attivare nuovi partenariati tra architetti, enti e istituzioni italiane ed europee - dopo i saluti di Giuseppe Cappochin, presidente del CNAPPC e Alberto Versace, direttore di Area Progetti e Strumenti - Agenzia per la Coesione Territoriale, prevede gli interventi di: Luciano Lazzari, presidente Architects’ Council of Europe; Paolo Galletta, dirigente Ufficio 6 Area Progetti e Strumenti, Programmi Operativi di Cooperazione Territoriale - Agenzia per la Coesione Territoriale; Anna Maria Curcuruto, assessore Pianificazione Territoriale Regione Puglia; Massimiliano Pacifico, esperto a supporto dell’Autorità di Gestione del PON Metro; Dora Di Francesco, Autorità di Gestione PON Cultura e Sviluppo 2014-2020 - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turism. Modera l’incontro Lilia Cannarella, consigliere CNAPPC, coordinatrice Dipartimento Agenda Urbana e Politiche Europee.
Il ciclo “Le Politiche di Coesione e la Programmazione Europea 2014/2020†rientra tra le iniziative volute dal CNAPPC per favorire una crescente partecipazione dei progettisti alle occasioni professionali connesse alla programmazione europea, attraverso un metodo fondato sul dialogo con gli Enti e le Istituzioni italiane ed Europee preposti alla programmazione e gestione dei Fondi strutturali e sullo scambio delle buone pratiche.
La politica dell'Unione Europea richiama l'attenzione sul valore e sull'importanza di centrare la dinamica futura ancora sulle città , intese non solo come patrimonio storico, ma anche quali entità di valore sociale ed economico. Le città europee restano la sorgente primaria della creazione di ricchezza e agiscono come centri si sviluppo sociale e culturale.L’Unione Europea offre innumerevoli opportunità di finanziamento - con una serie di iniziative, fondi e programmi - che le realtà urbane devono essere pronte a utilizzare in maniera efficace e gli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori Italiani possono giocare un ruolo da protagonisti. È indispensabile lavorare in modo sinergico con le Agenzie Nazionali, gli enti locali e regionali per scongiurare il rischio che l’Italia continui a perdere - così come è stato in passato - significative quantità di risorse ad essa destinate.
Il seminario verrà trasmesso in webinar e successivamente, al fine di raggiungere i 154.000 architetti italiani, sarà fruibile sulla piattaforma iM@ateria in modalità FAD asincrona, a partire da gennaio 2017 (http://www.awn.it/news/cnappc-informa/5759-europa-2020-ruoli-e-opportunita-per-iprofessionisti)
Sono questi alcuni degli obiettivi del seminario “Ruoli e opportunità per i professionisti†in programma il 15 dicembre dalle 15 alle 19.30 a Roma presso la sede del Consiglio Nazionale Architetti PPC, via Santa Maria dell’Anima 10.
L’incontro - primo del ciclo di cinque appuntamenti: “Le Politiche di Coesione e la Programmazione Europea 2014/2020†promosso dal CNAPPC per attivare nuovi partenariati tra architetti, enti e istituzioni italiane ed europee - dopo i saluti di Giuseppe Cappochin, presidente del CNAPPC e Alberto Versace, direttore di Area Progetti e Strumenti - Agenzia per la Coesione Territoriale, prevede gli interventi di: Luciano Lazzari, presidente Architects’ Council of Europe; Paolo Galletta, dirigente Ufficio 6 Area Progetti e Strumenti, Programmi Operativi di Cooperazione Territoriale - Agenzia per la Coesione Territoriale; Anna Maria Curcuruto, assessore Pianificazione Territoriale Regione Puglia; Massimiliano Pacifico, esperto a supporto dell’Autorità di Gestione del PON Metro; Dora Di Francesco, Autorità di Gestione PON Cultura e Sviluppo 2014-2020 - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turism. Modera l’incontro Lilia Cannarella, consigliere CNAPPC, coordinatrice Dipartimento Agenda Urbana e Politiche Europee.
Il ciclo “Le Politiche di Coesione e la Programmazione Europea 2014/2020†rientra tra le iniziative volute dal CNAPPC per favorire una crescente partecipazione dei progettisti alle occasioni professionali connesse alla programmazione europea, attraverso un metodo fondato sul dialogo con gli Enti e le Istituzioni italiane ed Europee preposti alla programmazione e gestione dei Fondi strutturali e sullo scambio delle buone pratiche.
La politica dell'Unione Europea richiama l'attenzione sul valore e sull'importanza di centrare la dinamica futura ancora sulle città , intese non solo come patrimonio storico, ma anche quali entità di valore sociale ed economico. Le città europee restano la sorgente primaria della creazione di ricchezza e agiscono come centri si sviluppo sociale e culturale.L’Unione Europea offre innumerevoli opportunità di finanziamento - con una serie di iniziative, fondi e programmi - che le realtà urbane devono essere pronte a utilizzare in maniera efficace e gli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori Italiani possono giocare un ruolo da protagonisti. È indispensabile lavorare in modo sinergico con le Agenzie Nazionali, gli enti locali e regionali per scongiurare il rischio che l’Italia continui a perdere - così come è stato in passato - significative quantità di risorse ad essa destinate.
Il seminario verrà trasmesso in webinar e successivamente, al fine di raggiungere i 154.000 architetti italiani, sarà fruibile sulla piattaforma iM@ateria in modalità FAD asincrona, a partire da gennaio 2017 (http://www.awn.it/news/cnappc-informa/5759-europa-2020-ruoli-e-opportunita-per-iprofessionisti)